Riprendono al museo i laboratori per bambini e ragazzi
L’Assessore alla Cultura Costanza Casali ha dichiarato: “E’ con piacere che l’Amministrazione comunale comunica la ripresa a settembre delle attività del Museo civico P.A. Garda rivolte a bambini e ragazzi. Nonostante tutte le misure anti-Covid si è riusciti ad assicurare una serie di appuntamenti artistici e al tempo stesso didattici che possono aumentare il bagaglio culturale di ogni partecipante in modo ludico”.
Il museo civico P.A. Garda riprende le attività rivolte a bambini e ragazzi con una serie di tre progetti creativi ideati e curati da Angela Ferrari, toscana d’origine ma eporediese d’adozione, alla professione di architetto affianca la passione per la scrittura e il disegno.
I tre appuntamenti sono dedicati alla conoscenza e valorizzazione della collezione orientale ospitata nel nostro Museo Civico, recentemente riallestita con una nuova rotazione di oggetti esposti.
Affascinanti e coinvolgenti, i laboratori prevedono sempre una breve visita alla sezione orientale del museo, durante la quale scoprire tra le opere esposte i rimandi e le suggestioni che animeranno poi le attività pratiche.
Il primo laboratorio si terrà domenica 13 settembre. Si tratta della Festa del doppio 9, che ha come protagonista il crisantemo, di cui il 9 settembre in Giappone si celebra la Festa Nazionale. La visita alla sezione orientale sarà finalizzata ad ammirare gli oggetti in cui questo fiore è presente.
Durante l’attività successiva, verrà spiegata la pittura ad inchiostro su carta in forma semplificata, seguita dalla realizzazione, da parte dei partecipanti, di un’opera, avente per soggetto il crisantemo.
L’appuntamento successivo è previsto per domenica 27 settembre, in occasione della Festa dell’Equinozio d’autunno (22-23 settembre).
In questo caso, la visita sarà finalizzata a comprendere, attraverso la visione degli oggetti raffiguranti piante e fiori, l’importanza che essi hanno nella cultura giapponese.
Terminata la visita, si passerà all’osservazione dell’acero che cresce nel cortile interno del museo: come in primavera i Giapponesi ammirano la melanconica bellezza dei ciliegi in fiore e poi la loro sfioritura (hanami), in autunno “vanno a caccia” degli aceri rossi, infatti la lussureggiante foglia rossa d’acero è la campionessa del momiji d’autunno
Il laboratorio prevede la realizzazione di un ventaglio di carta decorato.
Il terzo appuntamento, previsto per domenica 11 ottobre, è dedicato alla Festa dello Shici go sun o del 7-5-3, festa tradizionale giapponese dedicata alle bambine di 3 e 7 anni, e ai bambini di 3 e 5 anni. Appunto, 7-5-3, considerate età di passaggio nella vita di un bambino, nonché numeri fortunati.
Dopo aver ascoltato brevemente la storia di questa festa, i partecipanti visiteranno la collezione orientale con particolare attenzione agli oggetti decorati con gru e tartarughe che, in quanto simboli di longevità, vengono donate ai bambini durante questa festa. Nel corso del laboratorio verranno poi realizzati due origami proprio di questi animali.
I laboratori avranno una durata di circa 90’ (comprensivi della visita), con un numero di partecipanti tra un minimo di 5 e un massimo di 8 ed un costo di 7 euro/partecipante (comprensivo dei materiali).
Le attività si svolgeranno nel pieno rispetto delle misure anti-Covid 19 in vigore alla data degli eventi.